Caprette e tulipani

Il 1995 per gli allevatori di capre di questa mia Valle, è stato un anno di grande sfortuna, poiché si sono dovute vendere a macello quasi tutte le capre ,dato che furono trovate positive a una gran brutta malattia. Del mio gregge si salvarono solo le caprette allevate con il biberon a latte in polvere, come si sa questa malattia passa ai neonati con il latte materno .Fu però all’inizio di Marzo del 1996 che mi capitò l’aneddoto che vado a raccontarvi:

Dobbiamo sapere che dal primo settembre al primo giugno le capre sono libere di pascolare sui prati in paese e sui monti questo perché normalmente non arrecano danno serio a nessuno. A volte scortecciano qualche frassino o entrano negli orti, quest’ultimi da noi sono recintati. Ora i fatti: una sera del mese di marzo del 1996, entro all`Osteria del mio Villaggio, non appena seduto, il barista mi aggredisce verbalmente e gridando m’informa che quattro delle mie caprette sono entrate nel suo orto e che hanno brucato quattro tulipani.

,Nelle sue invettive mi dice che questa volta avrei dovuto pagare e subito! Di fronte a tanta veemenza restai senza parole , ma non persi la calma , trassi dalla tasca il portamonete , levai duecento franchi , e rivolgendomi all’oste , dissi, eccoti i soldi, penso possano bastare per quattro tulipani ,che forse non ci sono mai stati, poiché nel tuo orto mi pare ci sia ancora la neve! Uscii dal locale e per un bel pezzo non vi misi più piede.

I pochi avventori che erano seduti non dissero nulla ,anche loro rimasero perplessi.

Mai mi pentii di aver pagato duecento franchi per quattro tulipani, perché questa storia di paese mi insegnò due cose :la prima : fare attenzione alle caprette quando si semina l’orto , la seconda : fare attenzione ai tulipani quando si  

allevano caprette .

                                                         Mordasini Eli

                                                         6663 Spruga ok