Al tramonto 1925 Poesia 3° al concorso Martini-Testore 2016

Al Tramonto 1919

 

Lontano … giù nella Valle

Frastuono di sassi che cadono

È primavera, ecco il disgelo.

Il capretto non nasce.

Ci son morte tre capre quest’anno

Una dal lupo, una dalla folgore

La terza da un parto malato.

Neppure la giovenca sta’ bene

Dentro qualcosa la rode

Magari ha mangiato dei chiodi

Oppure sta’covando il carbonchio.

Anche il cane è fuggito

Gli uomini hanno fatto lo stesso

Ora sono là in “Merica”

A mungere vacche..per sempre.

Intanto tutto passa.

Fra la luce alta del giorno e le tenebre

L’alba traspare, Illumina e chiarisce

Il tramonto poi, allunga le ombre

Tutto si quieta..e finisce.

 

                                 Mordasini Eli 6663 Spruga